Cos’è
Il bonus terme, promosso da Invitalia, è un’agevolazione in cui tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia potranno beneficiare dei servizi termali presso uno stabilimento termale prescelto.
Il bonus terme permette di ottenere uno sconto fino al 100% del prezzo d’acquisto, fino ad un importo massimo di 200 euro.
Se il costo del servizio termale prescelto sarà superiore ai 200 euro, la quota rimanente sarà a carico del cittadino.
L’incentivo del bonus terme è stato emanato dal Ministro dello sviluppo economico (MISE) per sostenere l’acquisto dei servizi termali negli stabilimenti termali accreditati.
Una volta ottenuto il bonus, quest’ultimo non è cedibile a terzi, né gratuitamente né per un corrispettivo in denaro.
Il bonus, inoltre, non costituisce reddito imponibile e non viene calcolato sul valore ISEE.
Chi è Invitalia?
Invitalia è l’agenzia nazionale per lo sviluppo, di proprietà del Ministero dell’Economia. Si occupa di sostenere e migliorare la crescita economica del Paese, puntando sui settori strategici per lo sviluppo e per l’occupazione.
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Come funziona
Il bonus terme consiste in uno sconto del 100% sul prezzo di acquisto del servizio termale prescelto.
Il cittadino, come prima cosa, dovrà prenotare i servizi termali ai quali vuole accedere presso uno stabilimento termale accreditato; l’elenco degli stabilimenti, non ancora disponibile ad oggi, sarà pubblicato sui siti del MISE e di Invitalia.
Una volta effettuata la prenotazione dal cittadino, lo stabilimento termale prescelto applicherà il bonus terme alla prenotazione.
La prenotazione ha una validità di 60 giorni dalla sua emissione, perciò, i servizi prenotati dovranno essere utilizzati entro tale termine.
A chi spetta
L’incentivo del bonus terme spetta a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza alcuna limitazione di ISEE e senza limiti legati al nucleo familiare di appartenenza.
Ogni cittadino, infatti, potrà ottenere ed utilizzare un solo bonus, per un solo acquisto, fino ad uno sconto massimo di 200 euro.
Chi è compreso nel nucleo familiare?
Il nucleo familiare è l’insieme di adulti e bambini che risiedono nella stessa abitazione e sono legati da matrimonio, parentela, affinità, tutela o adozione.
Inoltre, ne fanno parte:
• i coniugi con diversa residenza, purché non separati o divorziati;
• i figli maggiorenni con diversa residenza e a carico IRPEF, purché non sposati o con figli – sono considerati a carico IRPEF ai fini ISEE 2024 se hanno avuto un reddito annuo inferiore a 2.840,51 € o, se minori di 24 anni, un reddito annuo inferiore a 4.000 € nel 2022.
Come richiederlo
La possibilità di richiedere il bonus è entrata in vigore l’8 novembre 2021 ma, a seguito dell’esaurimento delle risorse stanziate, non è più possibile richiederlo.
Per restare aggiornato in tempo reale sul bonus terme, clicca qui.
Scadenza
La Legge di conversione del Decreto Sostegni Ter (L. 28 marzo 2022, n. 25) ha stabilito che i bonus terme sono utilizzabili fino al 30 giugno 2022.
Strutture convenzionate
L’elenco delle strutture convenzionate è consultabile sul sito Invitalia.
Rimborso per enti termali
Una volta ricevuta la prenotazione da parte del beneficiario del bonus, l’ente termale dovrà:
- accedere con le credenziali SPID del proprio legale rappresentante dell’ente termale, o di un suo delegato, alla piattaforma di Invitalia, cliccando qui;
- inserire le informazioni relative al buono dell’utente, incluso il consenso al trattamento e al trasferimento dei dati, a Invitalia, ai sensi degli articoli 13 e 14 del regolamento GDPR. In questo passaggio, il sistema informativo verificherà che il cliente non abbia altre prenotazioni attive o che non abbia già utilizzato il bonus;
- inviare la richiesta di prenotazione del bonus.
Una volta effettuato l’ultimo passaggio, la piattaforma informatica verificherà la disponibilità di risorse finanziarie e rilascerà la conferma della prenotazione, a cui verrà assegnato un codice univoco identificativo.
Una volta terminata l’erogazione del servizio termale al cliente, l’ente termale dovrà, entro 45 giorni dalla data di erogazione del servizio termale e una volta emessa la fattura, richiedere il rimborso del buono utilizzato dal cliente.
Completata la procedura di richiesta, Invitalia procederà, entro il mese successivo alla richiesta, all’erogazione del rimborso corrispondente al buono utilizzato dal cliente.
L’accredito del rimborso verrà effettuato sul conto corrente dell’ente termale indicato in fase di richiesta di accredito.