Cos’è
Il bonus Iren teleriscaldamento 2023 è uno sconto sulla bolletta a totale carico dell’azienda Iren per le famiglie in maggiori difficoltà economiche.
Il teleriscaldamento genera benefici ambientali come la riduzione delle emissioni rispetto alle caldaie tradizionali, ma purtroppo non beneficia delle agevolazioni fiscali che vengono, invece, applicate ad altre fonti energetiche.
La società Iren, perciò, ha provveduto a concedere il sostegno economico con il bonus teleriscaldamento sia per la stagione termica 2021/2022 che 2022/2023.
Cos’è la stagione termica?
La stagione termica è quel periodo dell’anno in cui è concesso tenere accesi i riscaldamenti delle abitazioni. Per l’anno 2022/2023, la stagione termica è dal 22 ottobre 2022 al 30 aprile 2023.
Scopri la piattaforma BonusX!
La prestazione di cui parliamo in questo articolo non è presente sulla piattaforma BonusX!
Puoi comunque scoprire gratis se hai diritto ad altre prestazioni della stessa categoria registrandoti su BonusX e completando le informazioni richieste nel tuo profilo.
A chi spetta
Il bonus Iren teleriscaldamento 2023 può essere richiesto da tutti i clienti domestici che hanno:
- un contratto di teleriscaldamento per il servizio di riscaldamento o riscaldamento promiscuo per la propria abitazione;
- la residenza in uno dei seguenti Comuni:
- Beinasco;
- Collegno;
- Genova;
- Grugliasco;
- Moncalieri;
- Nichelino;
- Parma;
- Piacenza;
- Reggio Emilia;
- Rivoli;
- Torino.
Requisiti
I requisiti per la domanda del bonus teleriscaldamento 2023 sono:
- essere in possesso di un contratto di:
- teleriscaldamento individuale;
- teleriscaldamento centralizzato con servizio di ripartizione;
- teleriscaldamento centralizzato;
- avere un modello ISEE inferiore a 25.000 €.
Importo
L’importo del bonus Iren teleriscaldamento 2023 è pari a:
- 536 €, Iva inclusa: per le famiglie fino a 4 componenti;
- 747 €, Iva inclusa: per le famiglie con più di 4 componenti.
Lo sconto è concesso una sola volta per nucleo familiare e viene riconosciuto per le utenze attive dal 22 ottobre 2022 al 30 aprile 2023.
Il valore del bonus erogato non potrà comunque essere superiore all’importo fatturato per il servizio di teleriscaldamento nel periodo termico 2022/2023.
Come fare domanda
Coloro che hanno già beneficiato del bonus Iren teleriscaldamento 2021/2022 riceveranno un’email, entro il mese di novembre, con tutte le indicazioni per il rinnovo. I clienti che non hanno ricevuto l’email, possono procedere con l’apposito form online per la domanda.
Coloro, invece, che richiedono il bonus Iren teleriscaldamento per la prima volta, dovranno presentare la domanda online nel sito del proprio Comune di residenza, accedendo con le proprie credenziali SPID o CIE (Carta di Identità Elettronica).
Cos’è e come fare lo SPID?
Lo SPID, ovvero il Sistema Pubblico d’Identità Digitale, è necessario per accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione, come INPS, INAIL o Agenzia delle Entrate.
Con BonusX, puoi fare lo SPID online da casa senza andare alle Poste Italiane!
Richiedi la tua identità digitale di 2° livello e un operatore professionista si occuperà della registrazione e attivazione del tuo SPID.
Domanda online per ogni Comune
La domanda deve essere richiesta solo online attraverso la piattaforma disponibile sul sito web del proprio Comune di residenza.
La data di avvio e scadenza della domanda dipende dal Comune di riferimento, perciò, bisogna fare riferimento a quanto scritto nell’apposita pagina web:
Documenti necessari
I documenti necessari per la compilazione della domanda del bonus Iren teleriscaldamento sono:
- modello ISEE;
- codice cliente;
- codice contratto.
Sia il codice cliente che il codice contratto si trovano sulla bolletta del servizio Teleriscaldamento, accanto all’intestazione e al logo di Iren Luce Gas e Servizi. È possibile consultare anche la guida alla lettura della bolletta.
Per le utenze individuali, la domanda di bonus deve essere presentata solo dall’intestatario del contratto.
Esito
La società Iren provvederà ad inviare una comunicazione, ad ogni richiedente, con l’esito della domanda e con l’indicazione delle modalità di erogazione del bonus.