Autorizzazione ANF INPS 2025: Come Fare Domanda Online

Autorizzazione ANF INPS

Documento necessario per ottenere gli Assegni al Nucleo Familiare, anche arretrati, in alcune tipologie di nuclei.
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Illustrazione documenti per domanda autorizzazione anf online

Novità dal 2022

Dal 1 Marzo 2022, gli Assegni al Nucleo Familiare (ANF) con figli sono stati sostituiti dall’Assegno Unico, ma è possibile ancora richiedere gli arretrati ANF con figli a partire dal 2018, ovvero 5 anni fa, e fino al 28 febbraio 2022.
Rimangono in vigore gli ANF per le altre categorie di beneficiari. BonusX ti può aiutare a capire se ne hai diritto.

Cosa vuol dire Autorizzazione ANF?

L’autorizzazione ANF è un documento, rilasciato dall’INPS, necessario per ottenere gli Assegni al Nucleo Familiare in alcune tipologie di nuclei descritti in Beneficiari.

Quando serve l’Autorizzazione ANF?

L’autorizzazione ANF INPS serve per:
• includere alcuni familiari all’interno del proprio nucleo;
• aumentare i limiti di reddito complessivi del nucleo, per familiari affetti da disabilità;
• evitare una eventuale duplicazione del pagamento.

I vantaggi di richiedere l’Autorizzazione ANF INPS sono:
• ottenere il diritto agli ANF per alcuni familiari che vengono inclusi nel nucleo;
• avere un aumento dei limiti di reddito per familiari affetti da disabilità.

Che tipo di autorizzazione ANF è da richiedere?

La richiesta dell’autorizzazione viene fatta tramite il modello ANF 42. Una volta accettata dall’INPS, l’autorizzazione si trasforma in modello ANF 43 che sarà da presentare insieme ai documenti di richiesta degli ANF.

Documenti necessari per Autorizzazione ANF

Sono necessarie le seguenti informazioni e documenti:
• documento di riconoscimento del richiedente o passaporto se cittadino straniero;
• codice fiscale del familiare per il quale si richiede l’autorizzazione;
• codice fiscale del datore di lavoro del richiedente ANF;
• indicazione della data di decorrenza dell’autorizzazione;
• atto notorio in cui si autorizza l’altro familiare a percepire gli ANF: l’atto notorio deve essere compilato dal genitore che NON percepirà gli ANF e che autorizzerà l’altro a percepirli.

Requisiti e Autorizzazione ANF per arretrati

I requisiti per richiedere l’Autorizzazione ANF INPS variano per le domande:
• degli arretrati;
• di periodi a partire dal 1° marzo 2022.

Per gli arretrati, quindi per domande ANF fino al 28 febbraio 2022, si deve richiedere l’autorizzazione ANF per:
1. includere i seguenti familiari all’interno del proprio nucleo:
• figli di ex coniugi (o uniti civilmente) legalmente ed effettivamente separati o divorziati;
• figli del coniuge (o unito civilmente) nati da precedente matrimonio;
• figli naturali propri o del coniuge, riconosciuti da entrambi i genitori non sposati;
• figli studenti o apprendisti, di età superiore ai 18 anni ed inferiore ai 21 anni compiuti, purché facenti parte di “nuclei numerosi”, ovvero nuclei familiari con almeno 4 figli tutti di età inferiore ai 26 anni;
• minori affidati a strutture pubbliche in accasamento eterofamiliare (cioè quando il minore viene accolta da una famiglia affidataria);
• fratelli, sorelle e nipoti, che non sono a carico dei nonni, ma che sono orfani di entrambi i • • genitori e non beneficiari di pensione ai superstiti e:
◦ minorenni
oppure
◦ maggiorenni e affetti da disabilità;
• nipoti minorenni a carico dei nonni;
• familiari residenti all’estero di cittadino italiano, comunitario o cittadino straniero di Stato convenzionato;
• familiari maggiorenni inabili assoluti e permanenti;

2. aumentare i limiti reddituali complessivi del nucleo, per i seguenti familiari affetti da disabilità:
• coniuge affetto da disabilità che non gli permette di lavorare;
• fratelli, sorelle e nipoti, che non sono a carico dei nonni, ma che sono orfani di entrambi i ◦ genitori e non beneficiari di pensione ai superstiti e:
◦ minorenni
oppure
◦ maggiorenni e affetti da disabilità;
• evitare una eventuale duplicazione del pagamento.

Per gli ANF a partire dal 1° marzo 2022, si deve richiedere l’Autorizzazione ANF nei seguenti casi:

1. includere i seguenti familiari all’interno del proprio nucleo:
• fratelli, sorelle e nipoti, che non sono a carico dei nonni, ma che sono orfani di entrambi i genitori e non beneficiari di pensione ai superstiti e:
◦ minorenni
oppure
◦ maggiorenni e affetti da disabilità;

2. aumentare i limiti reddituali complessivi del nucleo, per i seguenti familiari affetti da disabilità:
• coniuge affetto da disabilità che non gli permette di lavorare;
• fratelli, sorelle, nipoti collaterali o in linea retta, che non sono a carico dei nonni, ma che sono orfani di entrambi i genitori e non beneficiari di pensione ai superstiti e:
◦ minorenni
oppure
◦ maggiorenni e affetti da disabilità.

Beneficiari

L’assegno deve essere preceduto dall’autorizzazione ANF nel caso in cui nel nucleo familiare ci siano:
• figli di ex coniugi (o uniti civilmente) legalmente ed effettivamente separati o divorziati;
• figli del coniuge (o unito civilmente) nati da precedente matrimonio;
• figli naturali propri o del coniuge, riconosciuti da entrambi i genitori non sposati;
• figli studenti o apprendisti, di età superiore ai 18 anni ed inferiore ai 21 anni compiuti, purché facenti parte di “nuclei numerosi”, ovvero nuclei familiari con almeno 4 figli tutti di età inferiore ai 26 anni;
• minori affidati a strutture pubbliche in accasamento eterofamiliare (cioè quando il minore viene accolta da una famiglia affidataria);
• fratelli, sorelle e nipoti, che non sono a carico dei nonni, ma che sono orfani di entrambi i genitori e non beneficiari di pensione ai superstiti e minorenni oppure maggiorenni e affetti da disabilità;
• nipoti minorenni a carico dei nonni;
• familiari residenti all’estero di cittadino italiano, comunitario o cittadino straniero di Stato convenzionato;
• familiari maggiorenni inabili assoluti e permanenti;
• coniuge affetto da disabilità che non gli permette di lavorare.

Quanti anni dura l’Autorizzazione ANF?

L’autorizzazione ANF, ovvero il modello ANF 43, ha una durata di 5 anni. Può capitare, però, che l’INPS decida di diminuire il tempo di durata dell’autorizzazione indicandolo sempre nella ricevuta.

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