- Cos'è la Carta Blu di Trenitalia?
- A cosa serve la Carta Blu di Trenitalia?
- Chi ha diritto alla carta blu Trenitalia?
- Come ottenere la Carta blu Trenitalia?
- Come richiedere la carta blu Trenitalia?
- Importo e scadenza
- Come si usa la carta blu?
- Smarrimento, furto, deterioramento o distruzione carta
- Bonus collegati
Cos’è la Carta Blu di Trenitalia?
La carta blu di Trenitalia è una tessera nominativa che permette di usufruire di condizioni di viaggio agevolate all’interno del territorio nazionale, per alcune categorie di persone con disabilità.
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A cosa serve la Carta Blu di Trenitalia?
La carta blu consente di viaggiare utilizzando delle agevolazioni sul prezzo del biglietto, tra cui la possibilità di far viaggiare in modo gratuito il proprio accompagnatore.
Una volta ricevuta la carta blu, questa deve essere sempre mostrata al personale di bordo Trenitalia insieme al biglietto e al documento di identità. Nel caso si salisse sul treno senza biglietto, quest’ultimo dovrà essere pagato senza la possibilità di ottenere delle agevolazioni di prezzo e anche con il pagamento delle penalità previste.
Le agevolazioni della carta blu non possono essere aggiunte ad altre agevolazioni, ad eccezione della riduzione per i ragazzi: se il titolare della carta blu è un bambino dai 0 ai 15 anni non compiuti, il biglietto viene emesso con lo sconto del 50%, con anche la gratuità del biglietto per l’accompagnatore che deve essere maggiorenne.
Chi ha diritto alla carta blu Trenitalia?
I beneficiari che hanno diritto alla carta blu Trenitalia sono:
- le persone con disabilità, residenti in Italia, titolari dell’indennità di accompagnamento (compresi i ciechi assoluti);
- i titolari dell’indennità di comunicazione;
- le persone invalide INAIL non autosufficienti che sono titolari dell’assegno per assistenza personale e continuativa (ex DPR 1124/65 – all. n. 3 artt. 76 e 218):
- se con invalidità al 100%;
- se con menomazioni all’integrità psicofisica (L. 296/2006 c. 782 p. 4).
Come ottenere la Carta blu Trenitalia?
Per il rilascio della carta blu è necessario:
- documento di identità in corso di validità;
- copia del certificato rilasciato dalle competenti Commissioni Mediche ASL o del verbale di accertamento di invalidità civile inviato dall’INPS, attestante il riconoscimento del beneficio.
In alternativa, si può presentare:- la copia della sentenza del Tribunale, in caso di riconoscimento del giudice;
- tessera di esenzione al ticket sanitario con il codice C02;
- per i ciechi assoluti/totali, in alternativa al punto precedente, si può presentare la copia della certificazione di riconoscimento della cecità assoluta/totale da parte delle Commissioni Mediche ASL o INPS;
- per i sordomuti, si può presentare:
- la copia della certificazione di riconoscimento del sordomutismo da parte delle ASL o dell’INAIL o del verbale di accertamento inviato in via telematica da parte dell’INPS;
- la titolarità dell’indennità di comunicazione;
- per gli invalidi INAIL, non autosufficienti titolari dell’assegno per assistenza personale e continuativa (APC), si può presentare: la copia dell’attestato di titolarità di rendita INAIL con relativo assegno di assistenza personale continuativa, rilasciato dall’INAIL non più di 30 giorni prima della richiesta.
Come richiedere la carta blu Trenitalia?
La carta blu Trenitalia può essere richiesta gratuitamente presso gli Uffici Assistenza Clienti o le biglietterie di Stazione, presentando il Modulo “Carta Blu Trenitalia” che deve essere firmato dal richiedente.
La richiesta e il ritiro della carta possono essere effettuati, oltre che da chi ne ha diritto, anche dal tutore o genitore di minore o da una persona in possesso dell’apposita delega scritta con la copia del documento di identità del delegante (ovvero, il richiedente) e dello stesso delegato.
Importo e scadenza
La carta blu Trenitalia è gratuita e ha una validità di 5 anni. Grazie alla carta, si può acquistare il biglietto ridotto del treno.
Se il richiedente ha un’invalidità da revisionare negli anni, la validità della carta è pari a quella dichiarata nella certificazione di inabilità già rilasciata (sempre nel limite dei 5 anni).
Si può, però, richiedere il rinnovo della carta blu presentando la lettera dell’INPS per la visita di revisione:
- se nella lettera non è indicata la data della visita, la carta può essere rinnovata per 1 anno a partire dalla data della lettera;
- se, invece, nella lettera è prevista la data della visita, può essere rinnovata fino a 2 mesi successivi alla data dell’appuntamento.
Se il richiedente ha un’invalidità permanente, la richiesta per il rinnovo della carta non è necessaria, purché avvenga entro 12 mesi dalla data di scadenza della carta blu. Oltre questo termine, per richiedere il rinnovo della carta, è necessario presentare di nuovo l’intera documentazione che attesta l’invalidità.
Come si usa la carta blu?
La carta blu consente di far viaggiare in modo gratuito il proprio accompagnatore.
Il biglietto unico “Base” che viene rilasciato è solo uno sia per il titolare della carta blu che per l’accompagnatore. I viaggi possono essere fatti sui treni del servizio nazionale, in 1ª e in 2ª classe, nei livelli di servizio:
- Business;
- Premium;
- Standard;
- cuccetta o vagone letto.
Sono esclusi dalle riduzioni il livello di servizio Executive e le Cabine Excelsior.
Smarrimento, furto, deterioramento o distruzione carta
In caso di smarrimento, furto, deterioramento o distruzione della carta blu, presentando la documentazione necessaria si può richiedere il rilascio gratuito di un duplicato.
In caso di furto, bisogna allegare la denuncia all’Autorità di Polizia per la richiesta di duplicato, mentre in caso smarrimento, deterioramento o distruzione, bisogna allegare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Maggiori informazioni nella sezione per l’assistenza a persone a mobilità ridotta.